Rinunciare ai sensi di colpa, ma non alla bontà!
La mia scelta di uno stile di vita sano e attivo, non mi ha fatto rinunciare al gusto e alla soddisfazione del palato! Mangiare è uno dei piaceri della vita e, proprio per questo, è bene trovare il giusto equilibrio.
Cibo, piacere e salute.
Esistono cibi è tanto buono e soddisfacenti, quanto dannosi per la salute, poichè di pessima qualità, che ci daranno un immediato senso di piacere, il quale, presto o tardi, sarà verrà sostituito da malessere o, peggio, da patologie. All’opposto, i cibi più salutari sono spesso catalogati come insapori e tristi, ma in realtà è tutta questione di percezione mentale ed abitudine!
Più mi abituato a mangiare cibo industriale, trattato e dolcificato artificialmente, meno riuscirò a percepire ed apprezzare gusti meno intensi, più naturali, ma altrettanto buoni. E viceversa. Pensate ad un bambino che non ha mai consumato junk food, ma al quale viene data spesso frutta fresca: egli percepirà quest’ultima come la cosa più dolce del mondo ma, dopo aver mangiato cibo industriale, raffinato e zuccherato, allora la frutta non gli sembrerà più così dolce.
A dieta con gusto: si può!
Che ne direste se ci fosse un modo per stare a dieta e in salute, senza rinunciare alla soddisfazione del gusto??
Io direi che sarebbe fantastico e vi dico che si può fare! Ovviamente non parlo di diete restrittive ipocaloriche, low carb, low fat, low tutto, a base di aria, acqua e niente; queste, oltre a non essere appaganti per mente e palato, vi condurranno in una forte condizione di stress e, per questo motivo, sono destinate a fallire!
Una “tasteful diet” è un approccio alimentare sostenibile che prevede l’apporto bilanciato dei macronutrienti e la varietà e la qualità degli alimenti, senza tralasciare il gusto. Ricordiamoci che la parola dieta, in passato, significava proprio stile di vita, mentre noi oggi l’abbiamo associata a dovere e malcontento.
Partendo dalla materia prima e da alimenti naturali e il meno lavorati possibile, potrete divertirvi ad abbinarli, mischiarli e lavorarli con fantasia, sorprendendo il vostro palato e soddisfando la vostra mente.
La parola d’ordine deve essere CONOSCERE! Non affidatevi passivamente a qualcuno che vi dica cosa mangiare: interessatevi, studiate, capite
Come fare?? ..cooming soon..
Presto, sul mio blog, troverete un appuntamento con le ricette! Condividerò con voi le idee che nascono dal matrimonio tra la mia golosità e la mia passione per la cultura fisica.
Ricette per “sgarrare”, “senza sgarrare”, per mantenere la vostra dieta (dieta = stile di vita, ricordiamocelo!), per appagare le vostre papille gustative e la vostra mente, per stare bene!
Ma, attenzione, la parola d’ordine deve essere CONOSCERE! Affidarsi ad un professionista all’inizio è fondamentale, egli vi condurrà verso la strada giusta con le corrette indicazioni ma importantissimo è capire e interessarsi del perchè vi viene consigliata una cosa, piuttosto che un’altra. Eseguire rigorosamente le indicazioni vi farà raggiungere il vostro risultato ma se parallelamente sfrutterete il percorso per diventare consapevoli di quello che vi viene consigliate, alla fine di esso, oltre che in forma e prestanti, sarete in grado di essere padroni delle vostre scelte alimentari.
Iniziate a leggere le etichette con valori nutrizionali e ingredienti, fatevi spiegare da chi vi segue il perchè di determinate scelte al posto di altre. Conoscere gli alimenti, la loro composizione, la loro provenienza, sapere quando è bene assumerli, come sceglierli e abbinarli vi permetterà di continuare il vostro stile di vita basato su un’alimentazione sana anche da soli.
Perchè è importante…
Vi chiederete: perchè vi dico questo?
Perchè in veste di Personal Trainer voglio promuovere il “wellness” a 360° gradi, come ogni professionista del settore dovrebbe fare, e perchè voglio, e devo, dare il buon esempio!
Inoltre, perchè tutti coloro che hanno un obiettivo fisico-estetico o di performance riusciranno ad esprimere solamente il 50% del loro potenziale e quindi arriveranno solo al 50% del loro risultato se non mettono a tavola, lo stesso impegno, la stessa costanza e la stessa tenacia che mettono nei loro allenamenti.